Al netto delle dichiarazioni (a volte veri e propri luoghi comuni del tipo "da qui alla fine saranno solo finali", "bisogna guardare solo a noi stessi", "dovremo dimostrare di avere carattere" e via dicendo) che, in questi giorni, ascoltiamo dalla bocca dei calciatori giallorossi e dai loro colleghi piemontesi, quella che domenica si disputerà alla stadio "Piola" sarà realmente la partita della svolta. Per entrambe le compagini. Con una vittoria, infatti, gli uomini di mister Cosmi toglierebbero definitivamente ogni speranza di permanenza nel massimo torneo ai biancoazzurri, mentre, se si dovesse andare incontro alla sconfitta, i ragazzi di Tesser scavalcherebbero capitan Giacomazzi e compagni in classifica (a dire il vero le squadre avrebbero lo stesso numero di punti in classifica ma, alla luce degli scontri diretti, il Novara risulterebbe di fatto in vantaggio).
E che questa sfida sarà, per usare un eufemismo, vitale lo si è ben capito in "Via Templari" nel momento in cui si è presa la decisione di anticipare la partenza ad oggi, in modo da tenere la squadra lontana da eventuali pressioni e per prendere maggiore confidenza con l'ambiente ospitante.
Nelle ultime tre gare il Lecce sembrerebbe aver perso quella carica esplosiva dimostrata contro Siena e Cagliari, non si è ben capito se questo sia dipeso da un po' di stanchezza fisica, ma soprattutto mentale, o perché la squadra è Cuadrado-dipendente. Ci si augura che sia la seconda la causa visto che, dopo aver salato quasi tre incontri, domenica, il talentino colombiano occuperà regolarmente la fascia destra della linea mediana. Per il resto, a parte Oddo squalificato (i tifosi non si strapperanno certo i capelli per questa assenza), Carrozzieri e Obodo infortunati sono tutti sani e arruolabili. Novità dell'ultima ora la presenza tra i convocati di Carlos Grossmuller che dopo un po' di tempo ritorna a disposizione.
Per quanto riguarda la formazione da schierare in campo gli ultimi dubbi verranno sciolti al termine dell'allenamento di rifinitura di domani ma, ad ogni modo, i giallorossi dovrebbero scendere in campo con: Benassi tra i pali; difesa formata da Tomovic, Miglionico e Carrozzieri; Giacomazzi davanti ai difensori; centrocampo con Cuadrado, Blasi, Bertolacci e Brivio; Muriel e Di Michele a fare coppia in attacco.
In casa Lecce, certamente, la scelta del designatore Braschi di affidare la direzione della partita al sig. Guida di Torre Annunziata non sarà piaciuta. Con il consulente commerciale campano nei tre precedenti si sono collezionati un pareggio e due sconfitte.
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