Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Data: 06/04/2012 - Ora: 10:07
Categoria:
Cronaca
Confartigianato contro il lavoro nero
Dopo la "guerra delle zeppole" ecco la "guerra delle torte". All'apparenza sembra un discorso semiserio, un po' scansonato invece dietro si nasconde una vera e propria battaglia a colpi di alzate di scudi da parte di Confartigianato Brindisi che ne fa un vero e proprio principio.
Si torna a parlare di lavoro nero e abuso di professione nell'artigianato, dopo aver osservato e segnalato problematiche di questo genere in ambito di categorie dedite al servizio alla persona come acconciatori ed estetisti, nell'ambito dell'impiantistica, dell'edilizia e della carrozzeria l'associazione di categoria raccoglie le lamentele dei maestri pasticceri il cui settore è particolarmente martoriato dal dilagante fenomeno del dolce "fai da te" in casa o in locali privati e non autorizzati, che oltre ad interessare il capoluogo brindisino, comincia ad abbracciare, con dati sconfortanti per le piccole imprese artigiane, l'intera provincia.
Il tema della discussione, che negli ultimi anni ha causato danni non indifferenti anche alle imprese di pasticceria, colpite in un momento di crisi tale da portare alcune aziende a chiudere o a ridurre drasticamente il personale, nasce dall'impossibilità degli stessi artigiani di poter affrontare il mercato contrapponendosi ad abusivi invisibili che creano una concorrenza sleale e che spesso godono della collaborazione di consumatori compiacenti.
Sull'argomento interviene anche il presidente dell'Associazione Pasticceri Terra di Brindisi Luigi Aprile che sottolinea come la situazione è divenuta insostenibile tanto da indurre l'associazione a "preparare un dossier di quanti vivono quotidianamente questa realtà illegale da consegnare alle istituzioni competenti; tra queste realtà, esistono tanti privati che nelle proprie abitazioni e in locali familiari hanno realizzato dei veri e propri laboratori di pasticceria". Sull'accesso al mestiere il presidente Aprile dichiara: "La categoria pasticceri legata a Confartigianato non intende precludere ad alcuno l'accesso all'attività dolciaria artigianale, purché chiunque si avvicini alla stessa sia disposto a costituire un'azienda, pagare le dovute tasse, versare i contributi fiscali, dotarsi delle necessarie autorizzazioni e rendersi quindi visibile al mercato".
In questo momento diventa più che mai fondamentale informare l'utenza di riferimento sull'importanza di rivolgersi all'azienda di fiducia per ottenere prodotti garantiti per la sicurezza alimentare e di qualità.
"Siamo e saremo - dichiara il presidente provinciale Antonio Ignone - sempre vicino e a sostegno delle nostre piccole imprese artigiane che costituiscono, per il nostro territorio, quel valore aggiunto scaturito dalla perfetta conoscenza del mestiere e delle caratteristiche che lo contraddistinguono, dalla assunzione di responsabilità e di salvaguardia dei prodotti e di tutela nei confronti dei propri clienti consumatori. Ora più che mai bisogna essere vicino alle nostre piccole imprese e sostenerle in quanto sono il vero valore di un territorio e producono quella ricchezza che resta investita nelle nostre città sia in termini di capitale che di risorse lavorative".
Autore: Maria Nocera
Data: 29/02/2012
Mammiferi marini spiaggiati. Due casi in mattinata
Data: 03/01/2019
Cade la neve anche in Salento
Data: 01/01/2019
Bari. I senzatetto nei centri h24
Data: 19/12/2018
Crisi Gazzetta del Mezzogiorno. Messaggio del Rettore Vincenzo Zara
di Maria Nocera
Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28
info@sudnews.tv
Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617
ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati