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La Regione incontra rappresentanti ABI per evitare stretta creditizia

Data: 13/03/2012 - Ora: 15:55
Categoria: Economia

E Confindustria Lecce incontra Mantovano

La Regione Puglia ha chiesto alle banche pugliesi rappresentate dall'ABI (Associazione bancaria italiana) di mettere a disposizione delle imprese finanziamenti per far fronte alle spese cosiddette "circolanti", cioè al pagamento degli stipendi e degli acquisti per le scorte finalizzati a nuovi contratti di fornitura e ordini di acquisto. La vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone, con il Capo di Gabinetto Davide Pellegrino, il direttore di Puglia Sviluppo Antonio De Vito e con l'Autorità di Gestione rappresentata dal dirigente Pasquale Orlando, ha incontrato questa mattina il presidente della Commissione regionale ABI Puglia Alessandro D'Oria e il segretario Vincenzo Panzarino.

"La Regione – ha detto – ha messo in campo un sostegno rilevante agli investimenti anche per le piccole e microimprese, come il fondo di garanzia da 50 milioni di euro. Inoltre con il Regolamento "de minimis" del 2012 può sostenere il capitale circolante fino a 400mila euro. Oggi noi ci impegniamo ad aumentare queste risorse e a predisporre anche ulteriori strumenti per le spese correnti, ma esortiamo le banche a fare la loro parte perché se non concederanno prestiti, le nostre garanzie non serviranno. Chiediamo al sistema bancario di intervenire per far fronte ad una criticità che sta strangolando il nostro sistema produttivo". Gli istituti di credito italiani hanno ricevuto a febbraio dalla Banca Centrale Europea (BCE) 139 miliardi, in pratica un quarto dei fondi destinati alle banche europee (529,5 miliardi), dunque una vera pioggia di denaro finalizzata ad evitare il credit crunch (la stretta del credito) su larga scala. Di questa somma, alcuni miliardi toccano alla Puglia. La richiesta della Regione parte proprio da questa iniezione di risorse da parte della BCE. "Chiediamo alle banche – ha detto Loredana Capone - di utilizzare questi fondi come finanziamento alle imprese sul "circolante". Oggi le aziende hanno problemi di liquidità finanziaria temporanea dovuta alla crisi. Il nostro compito è dare loro fiducia.

Le imprese pugliesi hanno ampiamente dimostrato di voler puntare sulla competitività realizzando sui mercati esteri il 20,4% in più delle esportazioni. Proprio per questo non vanno lasciate sole nell'emergenza quotidiana anche dal sistema bancario, che può fare la sua parte proprio in virtù del finanziamento della BCE". Disponibilità è stata dimostrata dall'ABI che ha riconosciuto le criticità attuali legate alle spese di gestione ed ha mostrato interesse nei confronti delle politiche annunciate dalla Regione Puglia. L'impegno è dunque quello di fare una verifica di disponibilità con le banche che operano nel territorio per arrivare alla sottoscrizione di un accordo tra la Regione Puglia, la stessa ABI e gli istituti di credito che hanno deciso di impegnarsi su questo nuovo fronte.

A Lecce intanto nei prossimi giorni si terrà un incontro tra Confindustria e l'on. Alfredo Mantovano. "Il momento che stiamo vivendo – afferma il presidente di Confindustria Lecce Piernicola Leone de Castris – si caratterizza per una evidente difficoltà da parte delle imprese di accedere al credito per far fronte alla progressiva crisi di liquidità che le ha coinvolte. D'altro canto le banche sono state costrette a chiudere in qualche modo i rubinetti del credito, contribuendo ad alimentare l'impasse dell'economia. Le imprese devono allora riuscire a rigenerare una partnership efficiente ed efficace sia con gli istituti di credito sia con le pubbliche amministrazioni per dare vita ad un nuovo circolo virtuoso, capace di dare slancio all'economia territoriale ed allontanare ogni pericolo di infiltrazioni o commistioni con la criminalità. Del resto, gli imprenditori che scelgono di stare in Confindustria, sottoscrivono un codice etico ed una carta dei valori alle quali devono ispirarsi nella loro attività e che prescrive il rispetto delle leggi, del territorio e dell'ambiente. L'incontro con l'onorevole Mantovano sarà un momento importante per riflettere su tali argomenti".

Autore: Maria Nocera

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