Calciatori, grandi firme della moda, capitani della finanza: e' un cocktail variopinto quello che compone l'Italia dei ricchi. Tra i primi 500 'Paperoni' d'Italia spiccano, i grandi imprenditori - in testa a tutti c'e' Marco Tronchetti Provera con un imponibile di 518 miliardi di lire nel 2001 - ma la categoria piu' retribuita risulta proprio quella legata al pallone. Tra calciatori e allenatori ben 85 sono tra i 500 contribuenti italiani (Unico 2001) piu' 'generosi' per il fisco.

A rendere nota la lista dei paperoni e' fiscooggi.it, la rivista telematica dell'Agenzia delle Entrate. Da un punto di vista territoriale la parte del leone la fa la Lombardia (37% dei piu' ricchi), segue il Lazio (15%), mentre la 'sottoclassifica' del Sud e' guidata dalla Puglia dove ci sono 12 super-contribuenti. Tra i 500 non c'e nessuno invece da Val D'Aosta, Basilicata, Molise e Sardegna. Dopo il numero uno di Pirelli, c'e' Giorgio Armani, poi il 're' dei divani, Pasquale Natuzzi. L'avvocato Agnelli e' 11/o, Colaninno 15/o, Berlusconi 24/o; nell'elenco c'e' anche l'attore Di Caprio (47/o) e il ministro Tremonti (66/o).