Se il mondo dovesse finire domani, 21 Dicembre, queste sarebbero le ultime 24 ore di vita dell’umanità. Se il mondo dovesse finire domani, in tanti oggi, dovrebbero spendere tutti i loro risparmi, perché tanto il mondo finisce, a che serve tener chiusi i soldi in una banca che scomparirà a breve? Se il mondo dovesse finire domani, oggi dovrebbe partire la dichiarazione d’amore più folle e inaspettata. Quella che porta inevitabilmente a dieci successivi minuti di vergogna. Se il mondo dovesse finire domani, la giornata di oggi dovrebbe essere quella degli abbracci, dei baci, dei sorrisi. Se il mondo dovesse finire domani, oggi sarebbe il caso di provare un’impresa estrema, tanto nel rischio, domani ci sarebbe comunque l’estinzione della specie umana. Se il mondo dovesse finire domani, quello di oggi dovrebbe essere un gran giorno. Senza lavoro, senza problemi, senza pensieri. E invece sono tutti dietro alla propria scrivania, con ottomila riflessioni che girano nel cervello, frenetici, pronti a vendere o a comprare per i giorni futuri. Sono sotto le coperte a dormire ancora un po’, senza sfruttare l’ultima giornata che i Maya ci avrebbero concesso.

E allora, forse, è proprio questa la forza del 21 Dicembre, la data più temuta degli ultimi anni, e ormai prepotentemente arrivata: lo scherzo, il gusto e le leggende che circolano attorno a questa tanto conclamata "Fine del mondo" .
Intanto, questa sera, nel dubbio, sarà meglio festeggiare. Domani, al risveglio, se la fine del mondo non dovesse essere arrivata, rimarrebbe il ricordo di una bella festa, di un sorriso, di un bacio, di un abbraccio tra amici.