Chiudere gli occhi e pensare al Parco Gondar. Una musica risuona nelle orecchie. Sicuramente non napoletana. Eppure la nota località sede di numerosi eventi estivi che impreziosiscono le vacanze dei salentini e dei turisti che hanno scelto il Salento, questa volta ha voluto cambiare un po' la sua rotta. E per una sera ha ospitato un nome della musica napoletana, una leggenda di un genere musicale intramontabile: Nino D'Angelo. L'eterno ragazzo dal caschetto biondo che dopo vent'anni d'assenza è tornato a Gallipoli per incontrare i suoi fan salentini.

"Il pubblico dell'altra sera a Gallipoli è stato calorosissimo anche se non tanto numeroso- ha scritto il cantante sulla sua pagina Facebook- la crisi di questi tempi ha toccato anche i miei fans- ha proseguito alludendo al costo del biglietto di 15 Euro- comunque grazie a quelli che ci sono stati. Un abbraccio forte".
Insomma, la serata non è andata come D'Angelo avrebbe voluto. Ma del resto nemmeno sulla pagina ufficiale del Parco Gondar è comparsa pubblicità per promuovere l'evento. O forse la canzone napoletana non è così amata in Salento. O probabilmente è stata colpa della crisi come lo stesso D'Angelo ha voluto spiegare. Le possibilità possono essere tante. Sicuramente per gli affezionatissimi presenti, l'evento è stato imperdibile. Il loro augurio, adesso, è che Nino non aspetti di tornare in Salento tra altri vent'anni.