Becco giallo, occhi grandi e folte piume un ospite insolito per una scuola elementare. Accovacciata tra le condutture del sistema di riscaldamento di un’aula dell’Istituto Comprensivo Stomeo Zimbalo di Lecce, una piccola civetta, si era rifugiata lì, tra i muri di una scuola e lo schiamazzo dei bambini.
Tempestivo l’intervento delle guardie Ecozoofile, allertate dall’ufficio dell’ambiente del Comune di Lecce, che, con le dovute accortezze e indubbia professionalità, hanno portato in salvo il piccolo volatile.
Una lezione sull’ ambiente in diretta quella che si è presentata agli occhi, curiosi e vispi, degli alunni della scuola elementare. Una lezione di educazione e rispetto per una specie protetta, la civetta, e per l’habitat nel quale questi animali vivono, usurpato ogni giorno dai violenti interventi dell’uomo.
Le guardie Ecozoofile, fra le quali il Comandante Giuseppe Albanese, il Presidente Primula Meo e l’operatore Salvatore Russo, hanno poi cercato di riportare in libertà l’animale, che probabilmente debilitato dalla permanenza in ambienti chiusi e forse ancora impaurito, non è riuscito a spiccare il volo nel Parco di Rauccio, dove da anni le guardie dell’ Anpana (Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente) sono impegnate nella difesa e salvaguardia dell’ambiente.
Per il momento il rapace sarà ospite del Cras di Calimera (il centro recupero animali) dove riceverà le cure del caso, prima di essere reimmesso, questa volta per sempre, nel suo spazio naturale.