Ennesimo capitolo: Sabrina mente nella ricostruzione della giornata del 26 agosto giorno in cui sparì e fu uccisa sua cugina Sarah. Dall'analisi dei tabulati risulta che lei e l'amica erano in due posti diversi. Ma lei insiste con gli inquirenti: "Non è possibile, quel 26 agosto siamo rimaste insieme dalle 14,30 fino alle 20". Ma alle 15,19 il cellulare di Mariangela aggancia via XXIV Maggio, quello di Sabrina una zona di Nardò vicino al pozzo dove è stata seppellita Sarah. Sabrina dice: "Il 26 agosto sono sempre stata con Mariangela. Dalle 14,30 sino alle 20 della sera almeno". Il pm Mariano Buccoliero ammette: "Allora c'è un problema". Sabrina dice infatti una bugia. Lei e l'amica non sono state sempre insieme. Alle 15,19 il cellulare di Mariangela aggancia la cella telefonica di Avetrana, via XXIV maggio numero 22. Quello di Sabrina è invece a Nardò, nella stessa zona di contrada Mosca, dove è stata seppellita Sarah.