Per capire il giallo di Avetrana e far luce sul motivo del delitto bisogna ancora lavorare a lungo, ne sono convinti alla Procura di Taranto: c'è almeno un altro complice che poi è importante per capireanche il movente,e si sa ancora poco sul motivo che ha portato l'omicida ad ammazzare la piccola Sarah. In buona sostanza, se ne sa abbastanza poco rispetto al quadro completo di un puzzle incredibile. Se dovesse entrare in scena una terza persona che avrebbe aiutato Michele Misseri a nascondere il cadavere nel pozzo, per esempio, si potrebbe capire anche l'eventuale movente.

Perchè una persona diversa da Michele e Sabrina, i principali accusati, avrebbe dovuto aiutare l'uomoa occultare il cadavere in modo che non fosse più ritrovato? Quali motivi avrebbero spinto questa persona a fare una cosa del genere se non fosse direttamente implicata nell'omicidio.

Attorno a questi interrogativi il Pm della Procura lavora. E non è escluso che i legali di Sabrina, che intendono interrogare Michele a tutti i costi,vogliano capire di più proprio su questi punti. MIchele sirifiuta di essere interrogato sino al punto di dichiarare che se fosse costretto si avvarrebbe della facoltà di non rispondere. Intanto, però, il Gip. su questo punto ha dato parere positivo.