E' morta a 17 anni Roberta Izzo, studentessa di Gallipoli del secondo anno di liceo classico. Alcuni automobilisti che transitavano sul lungomare Galilei all'altezza di via Russo, hanno visto riversi sull'asfalto i corpi di due giovani – Roberta ed il suo ragazzo 19enne, di cui gli inquirenti non hanno rese note le generalità – e, poco distante, un solo casco e uno scooter. La richiesta di soccorso ha fatto giungere sul luogo sia l'autoambulanza del «118», sia i carabinieri della vicina caserma con il capitano Stefano Tosi. I sanitari hanno accertato che Roberta è deceduta a seguito del violento impatto contro uno dei muretti di calcestruzzo che, ad intervalli regolari, fiancheggiano il lungomare, mentre il ragazzo ha riportato un trauma cranico, per il quale è stato subito trasportato, e ricoverato, nell'ospedale cittadino. Su disposizione del magistrato di turno, il pm Giovanni De Palma, la salma della ragazza è stata invece traslata nella camera mortuaria del «Fazzi» di Lecce, dove verrà eseguito l'esame necroscopico. Per stabilire ciò che é successo da quel momento in poi ci si potrà avvalere delle risultanze investigative. Parlare di sgomento in città rende solo vagamente l'idea del sentimento che accomuna anche chi non conosceva Roberta e non conosce la madre casalinga, il padre ufficiale di marina e i due fratelli.