Pagliuso va via. E' saltato l'accordo con il manager calabrese e ora potrebbe saltare il campionato per la squadra del Gallipoli. Non si conoscono a fondo i motivi che hanno portato l'imprenditore cosentino a rinunciare alla carica di direttore generale. Che si possa trattare di danari non è difficile immaginarlo, ma quel che desta più stupore è stato l'annuncio della sua entrata in società e la fuoriuscita nel giro di 48 ore. Pagliuso era stato a Gallipoli nei giorni scorsi maal suo rientro a Cosenza ha dichiarato un laconico: "Non se ne è fatto nulla".

Peggio è andato il colloquio tra il patron Barba e il ct Giannini. Quest'ultimo non vuole partire da un organico in squadra che sia il minimo sindacale per non fare brutte figure. Ha detto i nomi ai quali non vuole rinunciare - Ginestra, Mounard, Di Gennaro, Rossi e Sciarrone - ribadendo che la serie B non è come le altre serie, è dura e non è disposto a fare brutte figure. Barba ha invece ribadito dal canto suo che economicamente non può permettersi quel tipo di squadra. Insomma, per i tifosi del Gallo la strada è tutta in salita e proprio per questo no nsi fanno attendere i mugugni da parte dei fedelissimi.