San Michele, dopo aver aiutato un pastorello a ritrovare la sua unica pecora, gli regalò una campana. Da allora, la fortuna sorrise al pastorello.
La leggenda ci corre in aiuto e ci racconta come, da semplice strumento musicale, o di richiamo, la campanella sia diventata, nell'immaginario salentino, simbolo di buona sorte.
A Lecce, in una coloratissima fiera, dal 1 al 4 giugno, numerosi artigiani e hobbisti hanno celebrato con le proprie creazioni questo particolare oggetto. E l'hanno espresso, con fantasia, nelle forme più svariate.
Simpatici animali, elfi, veri e propri mondi in miniatura, da tenere per sè, o da regalare a qualcuno a cui si vuol bene, affinché, ad ogni rintocco di campanella, corrisponda un po' di fortuna in più nelle nostre tasche.

Riprese e montaggio: Valentina Maniglia

Brano: Faith in Donkeys_C.Filipe Alve