Fuori pioggia e vento in una fredda serata di Febbraio, dentro calore e applausi per il Presidente della Camera Gianfranco Fini, in una sala piena di simpatizzanti e curiosi. Probabilmente, qualcuno si aspettava un grande annuncio, chiaramente relativo alle amministrative di Maggio, un nome da portare avanti, ma non c'è stato. E la serata è filata liscia, tra le parole del presidente Fini, la stretta di mano con Adriana Poli Bortone e la comparsata improvvisa di Michele Emiliano, sindaco di Bari e presidente regionale del Partito Democratico che ha destato curiosità tra i presenti. E se nella folla si è notata la presenza di Paolo Pagliaro, numero uno di Apl e di Gigi Rizzo, consigliere comunale, degna di nota è risultata l'assenza del Sindaco Paolo Perrone e del Presidente della Provincia Antonio Gabellone. A introdurre il presidente della Camera è stato Paolo Pellegrino, coordinatore provinciale di Fli, che dopo aver esposto la sua soddisfazione nel vedere la sala gremita di gente, non ha perso occasione di sottolineare che Fli è ormai una bella realtà nello scenario politico locale. Il partito infatti, sarà presente con una lista nelle elezioni di maggio nei centri più grandi della provincia e con dei rappresentanti in tutti gli altri comuni. Fini, dopo aver visitato la comunità Emmanuel, è giunto all'hotel Tiziano di Lecce per parlare di opportunità di lavoro, di riforme e di temi di stretta attualità non sottraendosi a domande inerenti le elezioni di maggio. Ha spiegato che Adriana Poli Bortone è già stata Sindaco di Lecce e che una sua candidatura dipende solo dagli esponenti provinciali di partito e dai cittadini, naturalmente. L'augurio è che a Lecce sia presente un candidato Sindaco del Terzo Polo, per un maggior radicamento del partito.