Alla Fiat Cnh di Lecce oggi sciopero della Fiorm "contro la cancellazione del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, contro l'estensione degli accordi di Pomigliano a tutte le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo Fiat", la Fiom della provincia di Lecce indice due ore di sciopero da effettuare a fine turno (primo turno ore 12; secondo turno ore 14.15) per lunedì 28 novembre, presso lo stabilimento della Fiat Cnh di Lecce. "La disdetta di tutti gli accordi aziendali, - dicono dalla Fiorm -l'uscita dal Contratto nazionale e l'estensione a tutti i lavoratori del Gruppo Fiat dell'accordo di Pomigliano è un gesto che noi respingiamo perché indebolisce le lavoratrici e i lavoratori del gruppo Fiat, isolandoli da tutti gli altri lavoratori metalmeccanici.
Come avevamo previsto l'accordo di Pomigliano, con la disdetta del CCNL da parte di Fiat, verrà esteso a tutti gli stabilimenti:
- Non si potranno più eleggere le Rsu ma saranno indicate direttamente dalle organizzazioni sindacali firmatarie dell'accordo "Pomigliano 2".
- Sarà inflitta una penalizzazione economica sulla retribuzione dovuta in caso di malattia.
- L'azienda avrà la possibilità di sanzionare individualmente il lavoratore e le organizzazioni sindacali in caso di non rispetto delle clausole previste (limitazione del diritto di sciopero). Il 29 dicembre 2010 FIM, UILM, FISMC e UGL hanno sostenuto che quell'accordo non sarebbe stato applicato in nessun altro stabilimento del gruppo.

E invece: Ora tocca anche a te! Questa è la beffa che stanno subendo le lavoratrici e lavoratori del Gruppo. Nelle ore di sciopero sarà distribuito ai lavoratori un opuscoletto realizzato dalla Fiom contenente interamente l'accordo, affinché tutti siano coscienti dell'inganno".