Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Data: 08/10/2010 - Ora: 08:48
Categoria:
Economia
La ASL Lecce si interessi del grave problema
La Asl di Lecce, lo scorso 30 settembre 2010, ha adottato la deliberazione con la quale si stabiliscono i tetti di spesa, per l'anno 2010, delle strutture ambulatoriali private provvisoriamente/istituzionalmente accreditate. Le strutture che non hanno "sforato" il tetto di spesa, all'atto della prestazione chiederanno ai cittadini utenti il pagamento del ticket, o applicheranno il regime di esenzione totale per i cittadini utenti che ne hanno diritto. Nella Regione Puglia, dal 2009, hanno diritto all'esenzione ticket i disoccupati e gli inoccupati e i loro familiari a carico, a seconda del reddito familiare. Oltre ai pensionati al minimo con più di 60 anni e i titolari di pensione sociale, alle persone affette da particolari patologie.
Capita troppo spesso, però, che questo diritto non sia stato tutelato, anche per un mancato rispetto degli adempimenti informativi e di comunicazione nei confronti dei cittadini, ai quali viene chiesto il pagamento dell'intera prestazione. Un problema segnalato da cittadini ai quali spettava di diritto l'esenzione totale. Allora, le strutture private convenzionate non dovrebbero, anche attraverso un semplice cartello collocato all'ingresso delle strutture, informare i cittadini che, avendo sforato il tetto di spesa, la prestazione richiesta sarà a loro totale carico? Potrebbero anche mettere al corrente i cittadini del fatto che, in alternativa, possono ricercare strutture nelle quali la situazione è diversa e che, in ogni caso, possono accedere al servizio pubblico.
In ogni caso riteniamo che la responsabilità nei confronti dei cittadini, che sempre più numerosi "smettono di curarsi" perché non possono permetterselo, spetti innanzitutto alla ASL. Ai responsabili dell'Azienda sanitaria della provincia di Lecce si chiede diinteressarsi del problema e che quanto prima siano sollecitate le strutture ad informare adeguatamente i cittadini dei loro diritti.
Data: 26/03/2014
Ruolo, organizzazione e obiettivi dell’olivicoltura pugliese
Data: 11/02/2013
"Italia 0832" e "L’inadempimento della Pubblica Amministrazione"
Data: 17/09/2025
In tre mesi 20mila operai per semine e raccolta delle olive
Data: 05/09/2025
Sequestrato falso vino primitivo IGT Salento e Puglia
di Maria Nocera
Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28
info@sudnews.tv
Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617
ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati