Appena un giorno d'attesa. Ieri il Sindaco Paolo Perrone aveva convocato una conferenza stampa "urgente" per denunciare una questione che ricadeva direttamente sulla vita dei cittadini: la mancata erogazione dei contributi da parte della Regione agli sportelli dell'Inps. Oggi è il Partito Democratico a rispondere, con una nota firmata da Antonio Maniglio e da Teresa Bellanova. "E' falso- comunicano- che la Puglia non abbia fatto richiesta di fondi per il 2012. Con lettera autografa del presidente Vendola è stato richiesto al governo nazionale un finanziamento pari a 200 milioni di euro. E ciò perché è aumentato, purtroppo, il ricorso agli ammortizzatori sociali. E' vero che la Puglia, per il 2011, ha avuto più fondi rispetto a tutte le altre regioni ed è vero che in questi anni la destra ha tagliato i fondi per gli ammortizzatori sociali e che il finanziamento 2011 è stato reso possibile grazie all'esproprio compiuto ai danni delle regioni meridionali a cui è stata tagliata la dotazione dei FAS (fondi aree sottoutilizzate) che era finalizzata a politiche di sviluppo e di infrastrutturazione del sud". Secondo i due esponenti del Pd, la mobilitazione del Sindaco e dei consiglieri regionali è stata "un'inutile dispendio di energia" ed un tentativo di "giocare sulla pelle dei lavoratori collocati in cassa integrazione" comunicano. Infine, nella nota, hanno invitato il Sindaco "a parlare di povertà, delle tangenti del filobus e degli imbrogli di Via Brenta" rispondono alle polemiche, rilanciando la questione al mittente.