Nel Salento torna l'emergenzarifiuti per la chiusura della discarica di Cavallino e dagli im­pianti di biotunnel. I camion pieni di spaz­zatura sono tornati indietro senza riuscire a scaricare, infatti in diversi quartieri di Lecce e in altri Comuni limitrofi i cassonetti sono tra­boccanti di immondizia a causa del conseguente blocco della raccolta. La causa dipenderebbe dai parametri dell'ordinanza firmata dal dirigente del servizio Via­bilità del Comune di Cavalli­no. In pra­tica, secondo il provvedimen­to emanato dal Comune di Ca­vallino, sono stati introdotti dei nuovi sensi unici, il limite massimo di velocità a 20 chi­lometri orari e gli autoarticola­ti non possono essere lunghi più di dieci metri. Si tratta di parametri che hanno messo a rischio l'intero sistema in quanto a Cavallino giungono più di 120 camion provenienti anche da comuni limitrofi. A questo si aggiunge il problema ambientale a danno dei cittadini: secondo i sin­daci c'è stato un for­te aumento dei cattivi odori infatti l'indice respirometri­co dei rifiuti è passato da 800 milligrammi a 1300 milli­grammi. M il sindaco di Cavallino, Michele Lombardi si difende dalle accuse di essere il responsabile anzi ritiene la chiusura della discarica "infondata, ille­gittima ed improvvida" mentre l'ordinanza da lui firmata è legittima per via della sttrada dissestata che porta all'impianto. Anzi, aggiunge "la chiusura dell'impianto di Cavallino mi sembra strumentale".