L'Assessore Delli Noci lo aveva promesso dal primo giorno del suo insediamento a Palazzo Carafa: trasmissione online delle determine sul portale del Comune di Lecce nella sezione Albo Pretorio Online. Una scelta al passo con i tempi. La trasparenza amministrativa è uno dei punti all'ordine del giorno sia nei consigli comunali sia nelle nuove formule di gestione della "cosa pubblica". I cittadini avvertono in maniera sempre più pressante l'esigenza di sentirsi parte "informata dei fatti". Sarà la crisi, sarà la disillusione che vige a Lecce come in molte altre città nei confronti di chi burocraticamente e politicamente amministra la città, sarà… ma l'esigenza di trasparenza amministrativa, negli anni, è diventata sempre più forte.

"Sin dal giorno del mio insediamento – ha spiegato l'assessore all'Innovazione Tecnologica, Alessandro Delli Noci - ho assunto l'impegno di cercare di accelerare tutte le procedure per giungere in tempi brevi a questo importante e necessario traguardo per l'Amministrazione Comunale sollecitato, in tal senso, dal sindaco Paolo Perrone, convinto assertore della trasparenza degli atti amministrativi per accorciare il dialogo tra i cittadini e le Istituzioni".

Nella Conferenza dei dirigenti comunali che si è svolta lo scorso 27 Giugno, è stato condiviso il nuovo modello di gestione dei procedimenti amministrativi che ha come finalità principale la dematerializzazione del procedimento interno delle determine grazie all'impiego, in maniera diffusa, delle tecnologie dell'informazione della comunicazione.
Con la direttiva impartita dai dirigenti del settore Servizi Informativi e Affari Generali, Antonio Esposito e Antonio Guido, sono state di fatto anticipate le disposizioni di legge che, a partire dal 31 dicembre prossimo, prevedono la pubblicazione di tutti i provvedimenti amministrativi.
Fino a questo momento sono numerose le determine dirigenziali già on line sul portale del Comune di Lecce. Entro la fine del mese di luglio, invece, è previsto l'avvio definitivo del procedimento informatizzato con il definitivo abbandono di tutto il materiale cartaceo.