"Non esistono condizioni ideali in cui scrivere, studiare, lavorare o riflettere, ma è solo la volontà, la passione e la testardaggine a spingere un uomo a perseguire il proprio progetto". Giorgio Ciaccio ha fatto suo il pensiero di Konrad Lorenz e probabilmente nei suoi già trascorsi 14 giorni di viaggio deve averlo ripetuto spesso a se stesso. Perchè arrivare dalla Sicilia alla Puglia è una bella esperienza, sì, ma fatta a piedi sicuramente è tutta un'altra storia. E' questa l'impresa di Giorgio, trentenne palermitano, che con devozione assoluta alla causa Taranta condita da quella alla causa ambientalista ha deciso di regalarsi un viaggio sui generis. Attraverso le mille meraviglie del Sud e attraverso le strade in salita, in discesa, qualcuna asfaltata e qualcuna no che attraversano Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia. Da Palermo a Melpignano per il Concertone della Notte della Taranta. Detto fatto. Un blog sempre aggiornato, tante collaborazioni e tanta ammirazione per un'esperienza che ha tutto il sapore di qualcosa d'indimenticabile.

Ha voluto farsi conoscere Giorgio. Tramite le sue parole sul suo blog http://www.ilcamminodellataranta.itsulla falsa scia del Cammino di Santiago. Aggiorna i suoi social network quotidianamente. Fa vedere quello che c'è da vedere e... cammina. Cammina e cammina. Perchè all'obiettivo Melpignano ancora manca tanto (9 giorni), ma quello personale fatto di forza, coraggio e passione, sicuramente è stato già raggiunto.

Foto da Twitter di Giorgio Ciaccio