Avrebbe ucciso la propria figlia per intascare un indennizzo di 750 milioni di lire previsto dalla polizza assicurativa che le era stata intestata. E' quanto hanno accertato i carabinieri di Brindisi che dopo un anno e mezzo di indagini hanno arrestato stamane Alex Rossi, 64 anni, di professione assicuratore. L' uomo - secondo quanto accertato - gia' un' altra volta avrebbe tentato di uccidere la figlia. Oltre che di omicidio, Rossi e' accusato anche di una serie di simulazioni di reato. Rossi avrebbe ucciso l' 1 novembre del '97 la figlia Carlotta - infermiera, all' epoca ventisettenne - con tre colpi di pistola sparati da distanza ravvicinata. Egli stesso, poco dopo, diede l' allarme ai carabinieri avvertendoli di aver trovato la figlia riversa nel sangue nella cucina della loro villa nel complesso residenziale ''Verde Giada'' a Brindisi. Gia' un anno prima - e' stato accertato - Rossi avrebbe tentato di uccidere la figlia bloccandola al sedile dell' automobile e poi dirigendo la vettura verso una scarpata. Il tentativo sarebbe andato a vuoto perche' l' auto si blocco' contro un albero prima di finire nel vuoto. (FM)