Con l'ultimo consiglio comunale Lecce saluta la consiliatura 2007 2012 e si avvia inesorabilmente verso una campagna elettorale avvincente e ricca di sorprese almeno stando al numero dei candidati che si sono affrettati a dare una disponibilità a competere e alle tante liste, vecchie e nuove, che si stanno approntando in queste ore.
Un esercito di quasi mille candidati come 5 anni fa, ma con 32 posti in palio a Palazzo Carafa a differenza dei 40 di prima, colpa o merito delle riforme governative sugli enti locali. Più difficile raggiungere il quorum per l'elezione allora e perciò più alto il livello della sfida.
Almeno 5 i candidati a sindaco per il momento, tra Centrodestra , centrosinistra, lista verso Lecce Udc e polo di centro e infine movimento 5 stelle. Facce nuove, nuovissime, vecchie e vecchissime nelle varie liste, con molti giovani e molti uscenti, più e più volte.
Sono arrivati i manifesti della propaganda politica e hanno invaso Lecce in lungo e in largo, 6 per 3 con faccioni e slogan e tanti, tantissimi comitati elettorali che superano anche il numero delle boutique e degli esercizi commerciali, si fa per dire.
E poi le inaugurazioni e le presentazioni di liste e candidati, nel chiuso dei locali o all'aria aperta come ha fatto Massimo Peschiulli della lista Regione Salento che ha scelto il mare per avviare il suo percorso di impegno elettorale e Lecce, la spiaggia di San Cataldo, il più originale non c'è dubbio, proprio per superare il solito film delle convention politiche negli alberghi, dei pasticcini nei comitati, o delle cene in pizzeria. Anche questa è una notizia e noi l'abbiamo colta.