Questa mattina presso l'Auditorium della Biblioteca Provinciale in viale Commenda 1 si terrà la presentazione al pubblico dell'Emeroteca Digitale del Sistema Bibliotecario Provinciale.

Il progetto, classificatosi primo in Puglia, è stato realizzato nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro "Beni Culturali" della Regione.

Il taglio virtuale del nastro dell'Emeroteca Digitale avverrà alla presenza del presidente della Provincia di Brindisi. Michele Errico, dell'assessore provinciale alla Biblioteca Giampietro Rollo, dell'Assessore regionale ai Beni Culturali Domenico Lomelo, del dirigente del Servizio Culturale della Provincia di Brindisi Angela Marinazzo e del responsabile della Biblioteca Provinciale Antonio Cavallo.

La parte tecnica e l'illustrazione delle varie fasi del progetto realizzato saranno curate da Evi Galiano, per la parte biblioteconomica e da Luigi Settembrini per la parte informatica mentre le valutazioni sul prodotto saranno svolte da Giovanni Bergamin Capo Servizi Information Comunication Technology della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e da Mariella Anselmi Dirigente Ufficio Beni Librari della Regione Puglia.

La realizzazione, di cui la Biblioteca Provinciale di Brindisi è capofila, ha cointeressato ben 11 Biblioteche Comunali del territorio provinciale ed ha dato concretezza alla filosofia della cooperazione e della condivisione del patrimonio cartaceo tra Biblioteche attraverso "l'accorpamento e la conservazione sottovuoto delle raccolte di periodici" . La digitalizzazione di molte testate di interesse storico-locale ha inteso, inoltre, dare un respiro "globale" alle risorse culturali, alla storia ed alle tradizioni della popolazione pugliese.

Le risorse, acquisite con moderne e sofisticate tecniche di digitalizzazione, saranno liberamente fruibili in rete, per la consultazione, da un apposito link attivabile dal sito della Provincia di Brindisi e potranno inoltre essere consultate nelle Biblioteche del territorio su apposite postazioni che la Provincia ha fornito, a titolo gratuito, alle Biblioteche che hanno aderito al Progetto.

Ancora una volta si conferma quindi la particolare attenzione della Provincia all'internazionalizzazione ed alla promozione culturale di tutto il territorio amministrato attraverso la conoscenza della nostra storia e delle nostre peculiarità.