Il Corpo Forestale ancora in prima linea per reprimere il fenomeno del bracconaggio. Il Coordinamento Territoriale per l'Ambiente di Monte Sant'Angelo ha ritrovato in località "Ruggiano" agro di Monte Sant'Angelo (FG) ricadente in zona Parco Nazionale del Gargano, 17 reti di uccellagione di 25mt x 2 mt; un richiamo acustico a funzionamento elettronico; una tromba esponenziale; un' audiocassetta con inciso il richiamo per uccelli; 22 allodole vive, liberate sul posto.
L'impianto era collocato su un tratturo comunale impraticabile con mezzi.
Gli uomini del Comando Stazione di San Marco in Lamis (FG) unitamente al Comando Stazione di Manfredonia (FG), in località "Campolato" agro di "San Giovanni Rotondo" ricadente in zona 2 del Parco Nazionale del Gargano sono, invece, pervenuti a denuncia contro ignoti ed al sequestro di 47 cardellini vivi, poi liberati, di cui alcuni intrappolati negli archetti, altri legati ai rami di arbusti ed altri ancora rinchiusi in gabbiette; 4 cardellini imbalsamati, 115 archetti in plastica,3 trombe esponenziali; 4 accumulatori; 14 audiocassette; 2 borse da viaggio; 2 zaini.