Salento in fermento in queste giornate di metà settembre. Niente a che fare con la movida notturna o gli ultimi bagni a mare di fine estate. Ad attivarsi e mettersi in rete è il cuore creativo e propositivo di un territorio che ha annodato i fili delle azioni di valorizzazione, imparando sul campo il significato di "fare sistema".
Un territorio formato dalla rete dei 14 comuni del Sistema Ambientale e Culturale (SAC) Salento di Mare e di Pietre, che da oggi ha un volto solo e 400 mani, quelle di cittadini, associazioni, designer, architetti, contadini, programmatori, progettisti culturali, bibliotecari, tecnici comunali, amministratori pubblici che hanno lavorato insieme nelle tre intensissime giornate di progettazione partecipata utili a definire nel dettaglio il sistema di valorizzazione integrata di questo territorio, fatto di allestimenti di biblioteche e musei, laboratori per la produzione dei racconti del SAC, servizi di supporto alla mobilità lenta, sistemi di gestione integrata di questa terra fertile e viva.

Si sono concluse nella sera del 12 settembre, alla presenza dell'Assessore Regionale al Paesaggio Angela Barbanente, le tre giornate di progettazione partecipata del SAC Salento di Mare e di Pietre, tenutesi a Gallipoli presso il Mercato Coperto e il Chiostro San Domenico.

Il 10-11-12 settembre Gallipoli ha infatti ospitato oltre 200 partecipanti ai laboratori di progettazione partecipata del SAC Salento di Mare e di Pietre "Il futuro è farina del tuo SAC", strumenti grazie ai quali saranno tracciate a breve le linee guida e i requisiti di qualità dei bandi di gara per l’assegnazione dei servizi di fornitura, allestimento e gestione dei beni ambientali e culturali del SAC Salento di Mare e di Pietre (www.salentodimareedipietre.it), calibrati sul territorio e sui suoi abitanti.

I 4 temi affrontati dai laboratori di progettazione partecipata, fortemente connessi agli obiettivi, alle strategie e alle azioni di valorizzazione integrata promosse dal SAC, sono:

01. IL RACCONTO DEL SAC
Produzione innovativa di contenuti per raccontare il territorio attraverso laboratori didattici, il teatro, l’arte contemporanea

02. GLI SPAZI DELLA CULTURA
Ideazione di allestimenti per spazi di accoglienza e produzione culturale attiva all’interno delle biblioteche e dei musei del SAC.

03. LA MOBILITÀ LENTA E SOSTENIBILE
Sistemi di supporto a cicloturisti e bikers: cycling cafè, ciclofficine, ciclostelli e segnaletica per i percorsi ciclabili nel SAC.

04. LA GESTIONE SOSTENIBILE
Parametri e strumenti di ottimizzazione dei servizi di valorizzazione integrata dei beni ambientali e culturali.

Il SAC Salento di Mare e di Pietre è uno dei 18 Sistemi Ambientali e Culturali promosso dalla Regione Puglia all’interno del Programma Operativo (PO) FESR Puglia 2007-2013, Asse IV "Valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l’attrattività e lo sviluppo" ed è composto da 14 comuni (Alezio, Alliste, Aradeo, Collepasso, Gallipoli, Matino, Melissano, Neviano, Parabita, Racale, Sannicola -Capofila-, Seclì, Taviano, Tuglie) e dal Parco regionale Isola di S.Andrea e Litorale di Punta Pizzo.

Prevede la realizzazione di allestimenti per servizi culturali in musei, biblioteche, castelli e palazzi, di laboratori didattici per la costruzione di un racconto dei beni e del territorio del SAC, e di servizi per il cicloturismo. Una delle novità del SAC è che i servizi che verranno realizzati nei 23 beni individuati, serviranno a gestire in maniera integrata l’offerta culturale del territorio.

I laboratori di progettazione partecipata del SAC Salento di Mare e di Pietre sono stati una grande opportunità non solo per definire visioni e bisogni reali del territorio, utili a orientare le azioni di valorizzazione finanziate in modo che potessero assomigliare al volto di questo territorio, ma non solo. Queste tre giornate hanno infatti consentito alla costellazione sparsa delle realtà più vive del territorio di incontrarsi, confrontarsi, mettere a sistema le attività di ciascuno per immaginare un futuro prossimo fatto di reti reali di persone che progettano e lavorano insieme per migliorare attivamente questo territorio.

Un grazie speciale va a Luisella Guerrieri, anima e collante di questo SAC, ai bibliotecari e tecnici comunali del territorio, Fiorella Petruzzi, Andrea Carrozzo, Franco Sperti, Mariolina Crespino e Michele Bovino, a Lorenza Dadduzio e Vittorio Palumbo, ai pazientissimi facilitatori Aldo Summa, Antonio Nicoletti, Laura Basco e Rita Parente, ai reporter Giulia Tenuzzo, Rocco Manzionna, Clara Iannarelli e Roberta Trevisi, agli amministratori comunali intervenuti e agli ospiti che hanno supportato e ispirato la progettazione Fabio Balìa, Luigi Cuppone, Stefano Gargiulo, Andrea Mori, Mauro Lazzari, Giuseppe Apollonio, Michela Bidetti, Corrado D’Elia, Andrea Alba, Andrea Vitti, Maurizio Manna, Nino Perrone, Chiara Idrusa Scrimieri, Raphael Mayer Aboav, Elettra Ingravallo, Maria Assunta Orlando, Francesco Baratti, Renato Pacella, Raffaele Sforza, Michele Cirillo, Maurizio Guagnano, Paola Renna, Alessia Ferreri, Valeria dell’Anna.