Prima gli architetti, poi l'Ordine degli Ingegneri e poi il Collegio dei Geometri. Una cosa per volta, ma l'argomento è unico: Il Pug e lo sviluppo della città. A parlarne è Antonio Capone, candidato Sindaco alle prossime amministrative del 6 e 7 Maggio con la lista civica "Verso Lecce". Ha incontrato gli architetti della provincia di Lecce e la domanda del candidato ai rappresentanti di categoria, a quanto pare, è stata solo una: "Conoscete il territorio meglio di altri. Perché il Comune, fino ad ora, vi ha tenuto ai margini?"

"Quello di oggi non è stato un incontro formale- ha detto Capone- bensì di merito, di sostanza, nel quale abbiamo condiviso sia percorsi di alleggerimento burocratico dell'attività professionale, per venire incontro alle esigenze dei cittadini, che una comune e condivisa visione della filosofia di base che deve essere di cornice alle scelte del Pug. Ho chiesto e voluto l'incontro con i tre ordini professionali nel pieno convincimento che è quanto mai singolare che professionisti che hanno dimostrato di avere competenze e capacità per contribuire allo sviluppo urbanistico e paesaggistico siano tenuti ai margini dall'Amministrazione Comunale, con incarichi ad università di altre regioni che vengono evidentemente considerate più preparate a dare risposte alle domande che provengono dal nostro territorio".

Capone ha specificato che i professionisti della provincia a suo parere non hanno nulla in meno degli altri, anzi conoscono più Lecce e il Salento. Per questo motivo ha affermato che chiederà loro di condividere le linee generali del Piano Regolatore da concertare con i cittadini.