Son stati recuperati i quattri escavatori rubati questa notte presso lo stabilimento della New Holland nella zona industriale di Surbo. Intervenute le forze dell'ordine dopo un sospetto movimento all'interno della fabbrica, gli agenti accertavano che ignoti avevano fatto scattare il sistema di allarme e poi avevano rubato quattro grosse motopale, dirigendosi in prossimità del muro di cinta che dopo averlo sfondato si dileguavano nella campagna adiacente il perimetro dei capannoni. Nel corso del sopralluogo nella campagna vicina apparivano delle chiare impronte di grossi pneumatici, chiaramente visibili grazie alla terra intrisa di acqua dovuta alle abbondanti piogge dei giorni scorsi, tracce che i poliziotti decidevano di seguire a piedi. Dopo circa 500 metri, giunti in prossimità di una cava, i poliziotti hanno chiaramente sentito il rumore del motore delle motopale che li precedevano con luci spente e a velocità contenuta. Durante il percorso a piedi si notavano man mano i muri di recinzione che venivano letteralmente "spianati" per consentire il passaggio alle stesse motopale. Dopo appostamenti vari e inseguimenti nascosti, i ladri hanno risposto al fuoco dopo l'intimazione di fermarsi da parte degli agenti. Una risposta con diversi colpi da parte dei poliziotti mettevano in fuga i ladri. I quattro escavatori risultavano essere: il primo della coda completo di pala con matricola FNHW110BNBHE81037; il secondo privo di pala con matricola: FNHW110BN8HE81001; il terzo munito di pala con matricola: FNHW130BN8HE78081; Il quarto privo di pala, con matricola :FNHW110BN8HE81040. Tutti di marca NEW HOLLAND modello "W110 B". Dal sopralluogo effettuato sui mezzi, risultavano tutti all'interno privi di plafoniera con i fili staccati , anche il sistema acustico della retromarcia veniva a tutte staccato; il primo escavatore aveva il cofano del motore posteriore destro aperto con inserito un grosso imbuto, nelle immediate vicinanze vi era una tanica di 80 litri ancora chiusa e piena di gasolio. Nel secondo escavatore nel supporto aggancio della pala, vi era una corda in nylon legata e tagliata. Dopo i rilievi della polizia scientifica fatta giungere sul posto, tutti i mezzi sono stati riconsegnati al responsabile della sicurezza della New Holland.