Se ne discuterà martedì 30 a Crispiano con operatori del settore di altissimo livello
La strage sulla strada continua a mietere vittime ad un ritmo a dir poco impressionante. Solo nel corso dell'ultima settimana si sono registrati, nella provincia di Taranto, 53 incidenti stradali, con un bilancio terrificante: 5 morti. In tale contesto, assume rilievo assoluto lo sforzo che, a partire dal 30 maggio 2007, si sta tentando di compiere con la campagna di sensibilizzazione contro le stragi sulla strada promossa dal Sistema 118 – Taranto, dalla Provincia di Taranto, da Studio 100 TV, dalla Società Musica e Parole. Emblematico il titolo della campagna di sensibilizzazione: "Un Messaggio per non Morire". Si vuole così contribuire ad una drastica presa di coscienza collettiva di un fenomeno a dir poco preoccupante. Martedì 30 ottobre rappresenta, per tutta l'iniziativa culturale, una data particolarmente significativa. Si sarebbe infatti festeggiato il compleanno di Kikka Conserva, una ragazza di 15 anni rimasta vittima di un incidente stradale mentre tornava a casa, con un gruppo di amici, dopo aver passato la serata in discoteca. E a Kikka è dedicata la campagna "Un Messaggio per non Morire". Così, nella necessità di unire il ricordo di Kikka all'esigenza, ormai improcrastinabile, di raddoppiare lo sforzo profuso da tutto il team project responsabile della strategia di promozione, sensibilizzazione e sviluppo tematico della campagna di sensibilizzazione, Michele e Cristina Conserva, i suoi genitori, hanno organizzato una manifestazione che avrà luogo proprio martedì prossimo all'hotel sala ricevimenti Villa Maria, a Crispiano. L'appuntamento è per le ore 19. "L'iniziativa – commenta in sede di presentazione Michele Conserva – guarda avanti in modo forte per cambiare in modo rilevante il volto complessivo della gestione del problema delle stragi sulla strada. Prevenzione, repressione, soccorso devono diventare dimensioni fortemente qualificate ed integrate, l'una rispetto all'altra, a livello multiprofessionale, se si vuole dare il segno e la continuità di una svolta davvero utile, se vogliamo, tutti insieme, ridimensionare, una volta per tutte, questo mostro devastante. In particolare, va cambiata anche l'impostazione del soccorso in emergenza a livello ospedaliero. Non si capisce, al riguardo, perché Taranto, con l'altissimo numero di politraumi della strada e del bacino industriale, puntualmente registrati, giorno per giorno, dalle nostre cronache, non possa diventare, quanto prima , sede di un Trauma center". Alla serata, che vede la direzione scientifica del prof. Mario Balzanelli, Responsabile del SET 118 – Taranto e docente a contratto dell'Università di Bari, parteciperà il Responsabile del Trauma Center dell'Azienda Ospedaliera Niguarda, di Milano, il Dott. Osvaldo Chiara, esperto di fama internazionale di Traumatologia di Urgenza, il quale mostrerà , con un inedito filmato, attimo per attimo, tutte le fasi del soccorso intraospedaliero al paziente traumatizzato nella realtà ospedaliera in cui opera, a partire dall'atterraggio dell'elicottero che trasporta il paziente direttamente sul tetto dell'ospedale. "Taranto merita una Sanità di eccellenza – continua Michele Conserva – e sono convinto che incontri e confronti culturali quali quello che si sta per tenere a Crispiano, cui auspico partecipino tutti i cittadini autenticamente interessati al problema, potranno rappresentare la base per un fortissimo accordo interistituzionale che rilanci l'assistenza sanitaria nel nostro territorio".