La notizia dell' iscrizione nel registro degli indagati del governatore di Bankitalia, Antonio Fazio, 'e' di quelle destinate a rafforzare la posizione dei consumatori nella battaglia che li vede contrapposti al sistema bancario italiano'. E' quanto sostiene in una nota il Codacons provinciale di Lecce intervenendo sulla vicenda dei presunti prodotti finanziari truffaldini emessi negli anni scorsi da Banca 121. 'Migliaia di cittadini, tramite le associazioni di difesa dei consumatori - ricorda il Codacons - hanno presentato i reclami necessari alla restituzione dei propri soldi, e sono centinaia i casi risolti bonariamente tra i rappresentanti dei risparmiatori e i responsabili di Banca 121 e Mps. Per gli altri si apre la strada giudiziaria che li portera' alla restituzione dei propri risparmi'. L'indagine della procura di Trani - conclude il Codacons - non puo' far altro che 'favorire le iniziative messe in campo dalle associazioni in difesa dei consumatori'.