"La calda patatina di Galatina" finisce in Consiglio
"La calda Patatina di Galatina", il film hard girato in città con protagonisti attori del posto, arriva anche in Consiglio Comunale. Nell’ultima seduta dell’assise cittadina, infatti, è stata presentata dal consigliere di opposizione Sandra Antonica un’interrogazione per dibattere in merito a questa videocassetta che, da qualche settimana, sembra essere diventata, nelle vie e nelle piazze di Galatina, l’unico argomento di discussione tra i cittadini. "Tutto ciò sta suscitando un clamore eccezionale con ripercussioni d’immagine certamente negative per la nostra città", ha dichiarato l’esponente dei DS nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale, "il nome della città viene così strumentalizzato. E’ altamente offensivo per la dignità dei nostri concittadini e per la storia e la tradizione culturale che la città ha sempre espresso". Oggetto di discussione è l’accattivante titolo del film a luci rosse che, ovviamente, "ricorda" come la città di Galatina sia molto conosciuta nel settore agricolo per la produzione di un tipo di patata denominata "Sieglinde", molto ricercata e già prodotto "doc" della nostra terra salentina. Alla richiesta del consigliere Antonica di "prendere ufficialmente le distanze da questi atteggiamenti di istigazione alla diffusione di materiale pornografico" e "tutelare l’immagine così ampiamente lesa della città" ha risposto positivamente il primo cittadino di Galatina Giuseppe Garrisi. "Ho già incaricato l’Ufficio Legale", ha detto, "di verificare se ci sono le condizioni giuridiche per intraprendere un’azione a difesa dell’onorabilità della nostra città", ha fatto sapere il Sindaco che spiega: "Riteniamo di dover eliminare questo "utilizzo improprio" del nome della città. Attendo di sapere dall’ufficio le condizioni di procedibilità per cercare di risolvere questa questione visto che in città non sio parla d’altro". Ma, veniamo al film "incriminato" che, come set, ha proprio Galatina e, più precisamente, un appartamento del centro storico cittadino, anche se alcune scene sono state girate nella vicina città di Nardò. Il regista è Lucky Damiano, nome noto agli appassionati delle pellicole a luci rosse, mentre la casa di produzione è la "Fokx" di Roma. Il film, che ha una durata di 90 minuti, si può acquistare (se si è maggiorenni, Ndr) nelle edicole al prezzo di 25,90 euro. La selezione degli attori non professionisti è stata espletata tra i frequentatori, in particolare tra coppie scambiste, di club privati e tra coloro che, magari per puro esibizionismo e rischiando di essere riconosciuti da parenti, vicini di casa e colleghi di lavoro, hanno risposto ad annunci ed inserzioni pubblicate su alcuni giornali. Alla fine, la scelta è ricaduta sulla coppia di Galatina che aveva contattato la Fokx di Roma tramite Internet, "presentando" ai responsabili della casa di produzione anche la seconda coppia protagonista della pellicola hard. L’annuncio, qualche mese fa, dell’uscita in edicola della videocassetta, ha suscitato grande curiosità ed ha aperto subito la "caccia" alla coppia galatinese. Come accade sempre in questi casi, tante le voci alla ricerca di indizi utili per poter risalire all’identità dei due protagonisti. Una cosa, però, è certa: tra chi si dice contrario a questo tipo di esibizionismo, chi si dice sorpreso e chi, addirittura, chiede l’intervento delle forze dell’ordine e della magistratura per bloccare le vendita della videocassetta, gli edicolanti della città sorridono e contano, il gruzzolo ricavato grazie al discreto numero di copie distribuite. "Le reazioni sono di due tipi", sottolinea il titolare di una nota edicola di Galatina, "alcuni, incuriositi da questo video, mi rivolgono parecchie domande ed altri restano alquanto indignati, sapendo che i protagonisti del film sono dei loro concittadini. Per ciò che riguarda le critiche lette sulla stampa, queste non fanno altro che alimentare l’interesse e la richiesta della videocassetta. Galatina, comunque", conclude l’edicolante, "è fuori da questo tipo di produzioni cinematografiche e sintomatico è proprio il fatto che la notizia dell’uscita della videocassetta abbia provocato tanto clamore".
Autore: fonte Gallo.net