Filippo Bonaccorso, di 39 anni, ritenuto appartenente del clan catanese dei Santapaola, è stato arrestato da agenti delle squadre mobili delle Questure di Brindisi e Catania i quali gli hanno notificato due ordinanze di custodia cautelare della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria con l’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso. A quanto si è appreso, Bonaccorso era a Brindisi da diverso tempo con la protezione di esponenti della «Sacra corona unita». È stato bloccato nel reparto infettivi dell’ospedale "Perrino" dove è ricoverato un figlio minorenne. I poliziotti si sono appostati anche sui tetti delle abitazioni vicine e lo hanno fermato in una cabina telefonica vicina al reparto. Per avere notizie del figlio, Bonaccorso telefonava sempre dalla stessa cabina. La polizia sta accertando il ruolo nella latitanza dell’uomo di una donna brindisina, figlia di un noto pregiudicato locale, che avrebbe dato un passaggio in automobile a Bonaccorso prima dell’arresto.