Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Mese della Memoria, Lia Levi racconta la Shoah agli studenti di Nardò

Data: 13/02/2017 - Ora: 11:16
Categoria: Cultura

shoah

Appuntamento con la scrittrice domani al Chiostro dei Carmelitani (ore 10)

Lia Levi racconta la Shoah attraverso la presentazione di due suoi libri, Una bambina e basta e Il braccialetto, domani, martedì 14 febbraio alle ore 10 presso la sala conferenze del Chiostro dei Carmelitani. Si tratta di un incontro destinato agli studenti del liceo "Galilei" e degli istituti "Vanoni" e "Moccia", organizzato dal Presidio del Libro di Nardò in collaborazione con l’amministrazione comunale nell’ambito del "mese della memoria", appuntamento che da anni intende sensibilizzare ai temi della persecuzione e del genocidio attraverso la lettura.
Lia Levi è una scrittrice e giornalista di origine ebraica che ha vissuto sulla propria pelle la seconda guerra mondiale e gli anni della persecuzione razziale, riuscendosi a salvare dalle deportazioni all’età di dodici anni nascondendosi in un collegio di suore a Roma, dove vive. Ha diretto per trent’anni il mensile ebraico Shalom ed è autrice sia di romanzi per adulti che per ragazzi, tra i quali il bellissimo Una bambina e basta (premio Elsa Morante "opera prima") del 1994, diventato un classico nelle scuole italiane. Si tratta di uno dei primissimi e più struggenti racconti autobiografici sulla Shoah in Italia, in particolare sul problema dell’impatto traumatico che le persecuzioni ebbero sui bambini ebrei, anche tra coloro che non furono deportati nei campi di sterminio, ma costretti a lasciare le loro case e a vivere nascosti nella paura, spesso separati dai propri genitori. L’altro romanzo che la Levi presenterà a Nardò domani, Il braccialetto, è del 2014 ed è il racconto dei sentimenti e delle paure di un adolescente, appena quindicenne, nell’estate del 1943, a Roma, tra la caduta del fascismo e il 16 ottobre, quando avvenne la razzia di oltre mille cittadini ebrei dal quartiere ebraico e in tutta la città. Lia Levi con grande abilità narrativa riesce ad inserire le vicende private, le storie familiari, le angosce, i segreti intimi di una normale famiglia, all’interno del più grande dramma della storia del Novecento, mescolando con grande sensibilità fatti personali e storia collettiva.

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2024
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati