Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

La Pinna Nobilis. A Porto Cesareo i monitoraggi del più grosso mollusco bivalve del Mediterraneo

Data: 19/10/2018 - Ora: 11:25
Categoria: Economia

pinna

Si studia l’agente patogeno e si lavora perchè la specia sopravviva

Il 17 giugno 2008 è stata emanata la Direttiva Quadro sulla Strategia per l’ambiente marino (la cosiddetta Marine Strategy) (2008/56/CE), successivamente recepita in Italia con il D.lgs.190/2010. La Direttiva si basa su un approccio integrato e si propone di diventare il pilastro ambientale della futura politica marittima dell’Unione Europea, avendo come obiettivo di raggiungere entro il 2020 il buono stato ambientale (GES, "Good Environmental Status") per tutte le acque marine. La Direttiva prende in considerazione tutte le problematiche legate alla qualità del mare (biodiversità, inquinamento, pesca, ecc.) in un approccio ecosistemico. La Marine Strategy ha previsto il monitoraggi di diversi bioindicatori, tra i quali appunto la Pinna nobilis, il più grande mollusco bivalve del Mediterraneo e specie protetta.

L’Amp durante il monitoraggio della "Pinna nobilis" nella propria area di competenza nell’ambito della Marine Strategy ha assistito, nella scorsa primavera, alla moria di massa a causa di un fenomeno naturale dovuto ad un patogeno. A tal proposito propio l’Amp Porto Cesareo ha continuato a monitorare periodicamente la propria popolazione di Pinna nobilis ed a confrontarsi con i superiori enti, primo tra tutti il Ministero dell’Ambiente relativamente al fenomeno. Alcuni campioni di tessuto di un esemplare rinvenuto vivo sono stati prelevati ed è stato possibile isolare l’agente patogeno ed in questo periodo si sta eseguendo il sequenziamento per il riconoscimento della specie. Il rinvenimento in questi giorni di alcuni esemplari di Pinna nobilis in vita nell’insenatura de La Strea lasciano sperare ad una possibile salvezza della specie nell’area. Gli operatori scientifici subacquei afferenti all’Amp Porto Cesareo stanno eseguendo le biometrie e monitoraggio gli esemplari vivi e nei prossimi giorni verrà inoltrato un report dettagliato al superiore Ministero dell’Ambiente.

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2024
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati