Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Il sommerso turistico cresce in forma esponenziale e insostenibile

Data: 25/09/2018 - Ora: 12:42
Categoria: Economia

federalberghi

Ad agosto 2018 su Airbnb 35.694 alloggi in Puglia di cui 5.817 nelle province di Bari e Bat

Continua a dilagare la piaga dell'abusivismo nel settore ricettivo. Anche nell’estate 2018, il sommerso turistico è cresciuto in forma esponenziale e insostenibile. Ad agosto, in Puglia, risultavano disponibili su Airbnb 35.694 alloggi (+94,91% rispetto ad agosto 2016), dei quali 28.843 (+80,81%) sono riferiti a interi appartamenti, 22.844 (+64%) disponibili per più di sei mesi, 23.079 (64,66%) gestiti da host che mettono in vendita più di un alloggio. Nelle province di Bari e Bat i dati sono altrettanto eclatanti: nello stesso periodo erano disponibili 5.817 alloggi (+83,73% rispetto ad agosto 2016), dei 3.997 (+68,71%) sono riferiti a interi appartamenti, 3.785 (+65,07%) disponibili per più di sei mesi, 3.353 (+57,64%) gestiti da host che mettono in vendita più di un alloggio. Allarmante la situazione di Bari città che registra ben 1.146 alloggi disponibili (+106,48% su agosto 2016) a fronte di una lista ufficiale di appena 162. La ricerca è stata curata dalla Federalberghi e da Incipit srl su dati Inside Airbnb.


«Da questi numeri – commenta il presidente della Federalberghi Puglia, Francesco Caizzi – deduciamo che i "furbetti dell’appartamentino" sono oltre 200mila in Italia e hanno esercitato la propria attività completamente in nero. Nelle Province di Bari e Bat questi piccoli imprenditori illegali sono 2.909, mentre nella sola città di Bari 573. Questi signori si stanno arricchendo indebitamente alle spalle degli operatori onesti (concorrenza sleale), dei lavoratori (lavoro nero), dello Stato (evasione fiscale), della comunità locale (pressione sul mercato dell'edilizia abitativa, spopolamento dei centri storici, evasione dell'imposta di soggiorno e degli altri tributi locali) e, spesso, mettono a rischio la sicurezza dei turisti (mancato rispetto delle norme di igiene e sicurezza). Nel Salento, a Gallipoli in particolare, abbiamo già quest’anno potuto verificare quanto e quale danno abbiano arrecato al turismo simili fenomeni.»


«Il nostro rapporto/monitoraggio – aggiunge il presidente degli albergatori baresi e pugliesi – smonta le grandi bugie della cosiddetta sharing economy. Non è vero, infatti, che si tratta di forme integrative del reddito, perché sono attività economiche a tutti gli effetti, che molto spesso fanno capo a inserzionisti che gestiscono più alloggi. Non si condivide l’esperienza con il titolare, perché la maggior parte degli annunci pubblicati su Airbnb si riferisce all’affitto di interi appartamenti, in cui non abita nessuno. Non si tratta di attività occasionali, perché la maggior parte degli annunci si riferisce ad appartamenti disponibili per oltre sei mesi all’anno. Non è vero, infine, che le nuove formule compensano la mancanza di offerta, perché gli alloggi presenti su Airbnb sono concentrati soprattutto nelle grandi città e nelle principali località turistiche, dove è maggiore la presenza di esercizi ufficiali.»


«La Federalberghi – conclude Caizzi – continua a perseguire una linea d’azione intransigente per la legalità contro l’abusivismo del settore, all'insegna del principio "stesso mercato, stesse regole". Tra gli interventi urgenti, richiediamo l’istituzione del registro nazionale degli alloggi turistici e l’adozione di misure che pongano un argine allo spopolamento dei centri storici. Gli elenchi scaturiti dal censimento degli alloggi disponibili sul portale Airbnb.it sono a disposizione delle autorità competenti, affinché svolgano gli opportuni controlli.»

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2024
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati