Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Data: 12/02/2018 - Ora: 15:51
Categoria:
Politica
"Revochi l'autorizzazione all’utilizzo del Palazzo monumentale Granafei Verdegna a Casapound, fomentatrice di odio razziale e violenza"
Il parlamentare democratico Ludovico VIco alza le barricate sull'autorizzazione del Commissario Prefettizio a CasaPound. "Ritengo che il Commissario Prefettizio del Comune di Brindisi, ancorché la locale Prefettura, che ho appena informato, non possano autorizzare l’iniziativa politico-elettorale di Casapound nella giornata di mercoledì 14 febbraio, nella sede di Palazzo Granafei Nervegna, bene monumentale della città di Brindisi in dotazione alle autorizzazioni comunali.
Ho letto l’annuncio di tale iniziativa diffuso da parte dell’organizzazione Casapound e rimango molto perplesso sul fatto che il Commissario Prefettizio abbia incautamente rilasciato un’autorizzazione in merito.
Ciò per due ragioni.
In primis, in base al regolamento comunale di Brindisi, approvato dallo stesso Commissario con delibera n^25 del 1/9/2017, relativa alla concessione in uso temporaneo degli spazi di proprietà comunale in dotazione alla sezione "Beni monumentali" fra cui Palazzo Granafei Nervegna, all’articolo 4 del suddetto regolamento, titolato "Uso consentito", si legge: "I locali e gli spazi sono dati in uso con provvedimento del dirigente del settore di competenza, per incontri, conferenze, mostre, concerti, celebrazioni, manifestazioni con finalità mirate allo sviluppo della vita culturale, sociale, civile e di aggregazione […]".
Il profilo di Casapound non consente di inserire il suo agire tra le attività per lo "sviluppo della vita culturale, sociale, civile e di aggregazione", anzi la suddetta organizzazione è portatrice di intolleranza sociale e di incitazione alla violenza. Inoltre, i fatti più gravi e generali che si stanno verificando nel Paese, riferiti all’intolleranza e all’odio sociale, avrebbero dovuto far riflettere il Comune di Brindisi, nel rilascio di tale autorizzazione, foriera ovviamente anche di tensioni nell’ordine pubblico.
Sono convinto che il Commissario Prefettizio e il Prefetto, provvederanno ad evitare qualunque tensione nella democratica città di Brindisi".
".
Data: 10/01/2023
La Via Appia Regina Varium, candidata a Patrimonio Unesco
Data: 19/12/2022
Nuovo treno regionale Lecce-Bari in un'ora e ventitre minuti
Data: 24/11/2016
Referendum Costituzionale: Le ragioni per una scelta
Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28
info@sudnews.tv
Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617
ClioCom © 2024
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati