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Data: 18/10/2017 - Ora: 11:42
Categoria:
Turismo
Caravaggio tra morte e resurrezione
Continua fino al 30 dicembre 2017 l’omaggio a Michelangelo Merisi, nella mostra "Caravaggio tra morte e resurrezione", ideata e realizzata da don Gianluigi Marzo, parroco nel Comune di Patù, direttore del Museo di Ugento e direttore dei Beni culturali ecclesiali e premiata con il riconoscimento "Eccellenza del luogo" dalla casa editrice Utet di Torino. La mostra dal momento della sua inaugurazione è stata visitata da centinaia di turisti che hanno anche potuto ammirare i pezzi unici dell’intera collezione museale.
Presso il Museo diocesano di Ugento sono presenti cinque riproduzioni dei più famosi quadri del Caravaggio, realizzati dallo stesso don Gianluigi a partire dal 2008 ed esposti nella stanza denominata "Atelier del Caravaggio",dove verranno ospitate le scolaresche ed invitate a giocare ad una particolare "caccia al particolare". Nella stanza, infatti sono stati ricreati e distribuiti trenta oggetti estrapolati dai quadri del Caravaggio, che i ragazzi dovranno scovare nei quadri originali.
"Ad ogni ragazzo darò una riproduzione di alcuni quadri del Caravaggio e loro, in un arco di tempo dovranno osservare i particolari e trovare nella stanza le riproduzioni degli oggetti contenuti nei dipinti – afferma don Gianluigi -. L’idea di questa particolare caccia al tesoro è nata dalla constatazione che ormai soprattutto nei ragazzi la percezione e la capacità di osservare i particolari è diminuita di tanto. Non siamo più abituati a soffermarci sui dettagli e questo gioco è un esercizio per stimolare la capacità d’osservazione. In arte sono proprio i dettagli che fanno la differenza. Ovviamente i più bravi riceveranno un premio".
Oltre alla caccia al particolare gli alunni verranno coinvolti anche in altre attività: parteciperanno ad un laboratorio di pittura, per capire come nasce un quadro del Caravaggio e conoscere i significati nascosti nelle opere; visiteranno la cattedrale, grazie alla guida di don Rocco Frisullo, scenderanno nella cripta per partecipare al laboratorio di strumenti musicali tenuto da don Antonio Turi e infine visiteranno il museo diocesano con l’esperto d’arte Carlo Vito Morciano.
Le attività inizieranno alle 9 e termineranno alle 12,30.
Le scuole che volessero prenotare una visita possono chiamare direttamente don Gianluigi Marzo al numero 328/6780976.
Orari di apertura al pubblico
Martedì e giovedì 10,00 - 12,30 / 17,00 – 21,00
Sabato, domenica e festivi 17,00 – 22,00
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