L'Unione Europea, dopo le opportune verifiche, ha deciso di togliere i lacci alle esportazioni delle barbatelle salentine.

ll Comitato Fitosanitario europeo si è riunito ieri a Bruxelles e ha adottato nuove misure che modificano la decisone 2015/789/UE, riguardante misure contro la diffusione di Xylella fastidiosa.

Bisogna specificare che la misura cautelativa ha consentito di effettuare le ricerche del caso, dopo i ritrovamenti di Xylella in Francia. Il risultato è che si è potuto stabilire che non vi fosse connessione tra il batterio salentino e quello francese.
Si sono distinti due ceppi di X. Fastidiosa: Co.Di.Ro, presente nel Salento, e Multiplex, ritrovata in Francia e Corsica.

Il Comitato ha deciso di permettere senza restrizioni sull'intero territorio europeo la commercializzazione delle barbatelle di vite salentine, autorizzando l’uso di uno specifico trattamento a caldo prima della vendita. Le misure sono completate da ispezioni ufficiali nei campi di produzione.