Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Xylella. Coldiretti ai sindaci: sforate il Patto di Stabilità

Data: 24/04/2015 - Ora: 08:28
Categoria: Economia

xylella

Coldiretti Puglia ribadisce la richiesta che lo Stato faccia lo Stato

"Collaborazione massima per coadiuvare gli enti locali nell’attività di pulizia delle aree pubbliche, anche in risposta alle sollecitazioni del Commissario Silletti che ci ha chiesto di aiutare l’ARIF a svolgere le attività nei terreni incolti pubblici e demaniali. Al contempo invitiamo le pubbliche amministrazione a ‘SFORARE IL PATTO DI STABILITÀ', come gli olivicoltori stanno sforando il loro. I provvedimenti obbligatori ed il patto di stabilità hanno la stessa origine, l'Europa, la quale non può imporre solo obblighi e tantomeno il Governo italiano non può continuare ad essere assente ed evasivo. Intanto, come fanno gli olivicoltori, gli enti pubblici spendano subito investendo nella manutenzione del territorio e del paesaggio per prevenire il propagarsi della malattia. Avranno tempo entro fine anno di far tornare in equilibrio il bilancio anche grazie a risorse che dovranno necessariamente arrivare. I tre giorni ad OASI, la Fiera specializzata, ci consentiranno di mettere a punto altre strategie aggiuntive e di parlare dei problemi del settore olivicolo, ma della grande qualità e carica in termini di promozione del territorio che l’olio extravergine di oliva pugliese porta con sé".
Il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, offre ai Sindaci massima collaborazione, ma al contempo chiede un sforzo sostanziale, anche alla luce della diffida ai Sindaci del Prefetto di Lecce.
"Il piano Silletti è stato approvato in corsa nel 2015 e pertanto i Comuni – denuncia il Presidente di Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno - non potevano ipotizzare le prescrizioni e postare gli importi necessari in bilancio, per lavorazioni obbligatorie da considerarsi di pubblica utilità e di tutela dei beni comuni. Del resto sono attività utili a scongiurare il propagarsi della malattia e conseguentemente l’espianto degli ulivi ed i prevedibili problemi sociali, economici ed anche di ordine pubblico".
Infine gli enti pubblici, contravvenendo alle prescrizioni, si possono esporre a possibili contenziosi da parte dei privati o addirittura ad azioni di richiesta di risarcimento collettivo.
"Abbiamo già incontrato il Direttore regionale del Demanio e il Direttore del Genio della Marina Militare di Taranto – continua il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti - segnalando la stringente necessità di attivare senza indugio sui terreni ricadenti nelle aree demaniali, sia che già risultino in concessione sia che versino in stato di abbandono, misure utili a garantire salvaguardia ambientale, conservazione del bene pubblico e fermare così la diffusione della malattia che trova nei terreni abbandonati un habitat favorevole".

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2024
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati