Il 27 gennaio, a Lecce, un programma multidisciplinare rivolto agli studenti degli istituti scolastici della provincia e realizzato nel museo storico della città di Lecce- MUST, a cura delle Istituzioni ed Associazioni del Comitato Provinciale per la Valorizzazione della Cultura della Repubblica, ricorderà la ricorrenza del Giorno della Memoria.
Alla presenza del Prefetto Giuliana Perrotta, che presiede il comitato, è stato varato oggi il progetto che vede il coinvolgimento, oltre che dell’Università del Salento e del Comune di Lecce, soprattutto dei ragazzi degli istituti scolastici della provincia.
La mattina del 27 sarà infatti divisa in due tempi che rispecchiano i contenuti e linguaggi diversi per le differenti fasce di età dei destinatari, giovanissimi e ragazzi:
Alle 9.00, gli studenti del terzo anno degli istituti di istruzione secondaria di primo grado di Lecce presenteranno con una performance di lettura ad alta voce, alcuni brani del libro "Storia di una ladra di libri" di Zusak Markus guidati dall’artista Carla Guido. Inoltre la prof.ssa Giuliana Iurlano del Dipartimento di studi umanistici dell’Università del Salento terrà un breve intervento sui presupposti storico culturali dell’antisemitismo.
Alle 11.15, il Prefetto Giuliana Perrotta consegnerà, alla presenza delle Autorità civili e militari della provincia, una medaglia d’onore al figlio di un concittadino, il militare Raffaele Parente, conferita dalla Presidenza della Repubblica ai deportati o internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale.
Seguirà l’inaugurazione della mostra fotografica "Scene di vita dal ghetto di Varsavia" presentata dal Prof. Furio Aharon Biagini e dalla prof.ssa Giuliana Iurlano dell’Università del Salento. La ricostruzione storica della realtà quotidiana del ghetto sarà rivolta agli studenti degli istituti di istruzione superiore e costituisce un utile documento sull’orrore nazista, ponendo interessanti spunti di approfondimento sull’antisemitismo ed ogni forma di intolleranza.
Si ricorda inoltre che anche quest’anno l’Amministrazione di Nardò, città medaglia d’oro al valor civile per l’accoglienza ai profughi della Shoah, realizzerà numerosi eventi culturali il cui programma sarà visibile a breve sul sito del comune.